Cronologia - 1225-1230

1225

In marzo, va a trovare Chiara e le sue compagne a San Damiano, dove si ferma a causa dell'aggravarsi della sua malattia agli occhi. Dietro insistenza di Elia, tra aprile e maggio si sottopone a visite e cure mediche, ma senza risultato. Dopo una notte di tormenti, detta il "Cantico delle creature", a cui fa aggiungere in giugno la strofa del perdono per ottenere la riconciliazione tra vescovo e podestà d'Assisi. Invitato dal cardinal Ugolino, si reca quindi nella Valle Reatina, ed é accolto a Rieti insieme alla corte pontificia. Raggiunge in seguito Fonte Colombo e San Fabiano per seguire nuove consultazioni mediche e terapie per gli occhi, senza successo.

1226

In aprile è a Siena per ulteriori trattamenti medici. Le sue condizioni di salute peggiorano rapidamente, per cui detta il "Piccolo Testamento". Dimora poi nell'eremo delle Celle di Cortona, dove probabilmente detta il "Testamento". Tra luglio e agosto è a Bagnara, vicino a Nocera. Un nuovo peggioramento consiglia i suoi accompagnatori di portarlo ad Assisi, dove viene ospitato dal vescovo Ugo. In settembre, sentendo prossima la fine, Francesco si fa condurre alla Porziuncola, dove muore la sera del sabato 3 ottobre. Il giorno successivo, la salma viene trasportata ad Assisi, passando per San Damiano, e tumulata nella chiesa di San Giorgio. Elia, Ministro generale, invia una lettera a tutti i Frati, informandoli sull'avvenuto decesso di Francesco.

1227

Il 18 marzo, Onorio III muore e il giorno seguente il cardinal Ugolino viene eletto papa con il nome di Gregorio IX. Il 30 maggio, il Capitolo generale elegge Ministro Giovanni Parenti.

1228

Il 29 aprile, Gregorio IX chiede con la bolla "Recolentes" aiuti per la costruzione della Basilica in onore di Francesco. Il 16 luglio, lo canonizza solennemente e pubblica tre giorni dopo la relativa bolla "Mira circa nos". Affida quindi a Tommaso da Celano l'incarico di scrivere la "Vita prima".

1230

Il 25 maggio le spoglie di san Francesco vengono traslate nella Basilica.